remote_min/exp vol_3

Recentemente ho avuto il grande piacere di essere coinvolto nel progetto remote_min/exp al quale ho preso parte suonando nel terzo volume. Si tratta di un interessante progetto di sperimentazione sonora portato avanti da un collettivo di musicisti che orbitano attorno alla scena musicale bolognese, nato durante il lockdown e animato da una filosofia DIY che più non si può.

Il manifesto di remote_min/exp:

remote_min/exp è un collettivo nato a marzo 2020 dall’esigenza di produrre e condividere musica durante il periodo di distanziamento sociale. Il collettivo produce musica di gruppo ma senza crediti espliciti: per ogni volume si conoscono i nomi dei musicisti che vi hanno partecipato ma senza specificare chi ha suonato cosa e dove. Ogni artista invia il proprio contributo ed è poi il collettivo a smistare il materiale tra i partecipanti, in modo tale che nessuno sappia fino alla fine che direzione abbia preso la composizione e come il proprio linguaggio si sia integrato con quello degli altri. Crediamo nella produzione e nella diffusione di cultura dal basso, nel diy, copyleft, nel idm e nel noise. Sosteniamo l’aggregazione amicale, lo spontaneismo, la disorganizzazione. Pensiamo che l’arte indipendente possa contrastare la massificazione e i conformismi dilaganti.

Ascolta Vol_3 dei remote_min/exp su Bandcamp

Hanno partecipato al vol_3: SacroBosco / BobNowhere / EzioRomano / PaolaDIY / MarinaLiotta / LilloMorreale / MariolìGuida / SalvoMorabito / RickMattioli / RegRogOig / CarloMarrone